17 dicembre 2011

L'Essere Unico.






Tu lo sai in fondo cosa sei. 
Sai che vuoi. 
Sai che indossi vesti barocche e vesti stracciate. 
Sai che per ogni occasione, le indossi.
Sai benissimo che a sera, prima di coricarti nel letto, le toglierai. 
Hai mai pensato di invertirle il giorno successivo? O ancor meglio, hai mai pensato nel non indossarle? 
Saresti guardato, additato, probabilmente svilito e ti darebbero farmaci per curare questo edonismo particolare.
Ma tu sapresti benissimo che sarebbe identico a seconda di ciò che potresti indossare.
E' il marchio che ti donano coloro che ben pensano.
E' ciò che è più odioso, l'essere giudicati in maniera del tutto superficiale.
Ma come loro, tu respiri l'aria, soffri il caldo ed il freddo, come loro mangi, come loro piangi, come loro sorridi.
In fondo le differenze sono quelle che hanno la possibilità di renderci unici. 
Le differenze son già presenti nel DNA di ogni essere umano. 
Ed allora, esulti; esulti poichè la differenza è proprio ciò che ricerchi per non essere incatenato.
Fuggi dal normale pensiero, e ti accorgi che non accade nulla di grave se avviene. 
Ascolta le parole altrui, ma fai che esse ti scivolino addosso.
Credi; le differenze sono le cose che contano di più, e poco importa se esse sono malviste da altri.
Tu sei unico. Non gettare alle ortiche ciò che sei.
Prega, sii blasfemo....ma sii l'unico. 
Le vesti sono fatte solo per ripararti dalle intemperie. 
A null'altro servono.
L'abito non ha mai fatto il monaco. 

Nessun commento: