5 gennaio 2014

...pensieri in citazione libera per un lavoro prossimo.




...pensavo ai mali di questa terra.
Molte volte si cercano i capri espiatori di un tracollo siffatto.
Ma con molta onestà mentale, bisogna essere coscienti che tale imbarbarimento civile è frutto di un altrettanto depauperamento umano.
Pensateci: tutti sappiamo chi sono coloro che hanno svilito tutto questo; con quali sottili ricatti sono divenuti degli arrampicatori sociali. Ma in fondo partiamo alle origini tutti dallo stesso punto, alla pari.
Poi crescendo chi è più abile a gestire le marionette, diventa il giostraio perfetto.
Ma se a tale/i personaggio/i si è capaci di tagliare i fili che muovono i pupi, uno alla volta, non avranno più la possibilità di gestirli a proprio piacimento.
Deve rinascere una coscienza civica, una unione di parole che vanno ben oltre il concetto di politica.
E a ben guardare quella degli ultimi 30 anni non è stata politica. Essa -in realtà- dovrebbe avere un unico scopo....quello di gestire la cosa pubblica per il bene di tutti.
Ma se la classe che la rappresenta è stata a sua volta delegata nel farlo da una popolazione dormiente, si finisce inevitabilmente in un circolo vizioso con non terminerà mai.
Come no...ci potranno essere dei barlumi di rinascita, ma non vi sarà mai la piena consapevolezza di ciò che un popolo deve esigere nonché pretendere dalla propria classe dirigente, se esso stesso si fa comandare.
Io so solo una cosa; mi ritengo un perdente, perchè forse non ho urlato con più forza il mio malessere per tale società, molto più prosaicamente capace di creare semplici pedine per il gioco, creando un equilibrio di interessi impossibile da destrutturare.
Mi ci sono da sempre discostato, probabilmente spinto semplicemente dallo schifo per tutto questo, e dal mio più recondito odio per gli equilibri finti.
Ma a quasi quaranta anni sono arrivato all'assunto che ebbene si, io ho perso, ma (cazzo) da adesso in poi ogni mia stilla di vita sarà offerta per un cambiamento di quella società dormiente.
Sarà una goccia nell'oceano? Può essere, ma anche un uovo non poteva stare dritto sino a che qualcuno pensò ad una banalissima strategia per farlo.
Quindi IO HO PERSO e la mia ammissione dovrebbe essere quella di tanti.
Ma non sarà mai così perchè i giostriai non faranno mai una ammissione del genere, perchè i propri diritti acquisiti e badate bene NON SUDATI, non lo contemplano. Ed in fondo, tutti siamo pronti a voler fare le rivoluzioni, ma aspettiamo sempre che vi sia il primo a partire...perchè non si sa mai, dimenticandoci che esattamente così come partimmo dallo stesso punto agli inizi, torneremo -prima o poi- a riallinearci alla fine. Sta a noi stessi, alle persone che siamo e che vorremo essere, decidere cosa fare nel mezzo delle due tappe.
Io ho perso..buonanotte.
Pensateci e poi ne riparliamo.