3 gennaio 2012

L'acqua e la trasparenza..bisognerebbe guardarne bene il colore..


Questo qui sotto è il Comunicato Stampa dell'AASS di Martedì 3 Gennaio 2012, dato agli organi di informazione dopo che Giovedì 29 Dicembre 2011 arrivò a casa dei sammarinesi la "famosa lettera" dell'Assicurazione con l'Istituto La Cattolica, in merito alle perdite occulte di acqua. Assicurazione che ha un costo di nemmeno 13 euro in un anno.

In merito all’iniziativa dell’A.A.S.S. di prevedere un’assicurazione per le perdite occulte di acqua dalle tubazioni di pertinenza dei privati, tramite la formula dell’assenso implicito, si desidera precisare quanto segue: l’iniziativa dell’A.A.S.S. fa seguito all’approvazione da parte del Consiglio Grande e Generale (seduta del 16 marzo 2011)  di un’istanza d’Arengo che chiedeva appunto l’introduzione di strumenti assicurativi contro i danni alla rete di distribuzione di acqua e gas.
Tale istanza, a sua volta, sintetizzava le richieste avanzate da alcuni cittadini in tal senso, volte a tutelare gli utenti dal rischio di dover pagare salatissime bollette per il consumo idrico, causato da eventuali perdite occulte nella rete di pertinenza, non frequentemente rilevabili.
Lo strumento assicurativo introdotto dall’A.A.S.S., và specificato, non riguarda il rischio di perdite alla rete di pertinenza pubblica. In quanto, in tal caso, spetta comunque all’A.A.S.S. riparare il danno e accollarsi l’onere del consumo di acqua. Ma riguarda l’insorgere di eventuali guasti o rotture all’impianto di pertinenza privata, quello cioè che va dal contatore fino all’interno delle abitazioni o attività commerciali e produttive.
La scelta di optare per lo strumento dell’assenso implicito, in mancanza di esplicita comunicazione di non adesione, è stata adottata in seguito a considerazioni sulla utilità e convenienza dello strumento assicurativo introdotto e quindi sulla  praticità della formula per l’utente, che rimane comunque libero di scegliere se aderire o no alla nostra proposta, inviando gratuitamente all’Azienda una lettera già predisposta ed affrancata. Tale modalità di adesione è stata peraltro già adottata da altre amministrazioni di comuni  italiani, in quanto ritenuta più agevole per la cittadinanza.
Và precisato che il costo previsto per la stipula dell’assicurazione non può essere definito “aumento della bolletta”, in quanto il costo delle forniture rimane invariato. E’ invece il corrispettivo di un servizio aggiuntivo, volto a tutelare l’utente da spiacevoli quanto possibili incidenti al suo impianto (che nei casi in cui si sono verificati hanno comportato spese fino a €10.000,00 a totale suo carico).
Resta inteso che l’Azienda, come già comunicato con la lettera inviata a tutti gli utenti del servizio idrico, è pronta a dare ogni informazione in merito al nuovo servizio assicurativo a chiunque ne faccia richiesta, insieme alla documentazione relativa alla polizza, che è già visionabile sul sito dell’AASS (http://www.aass.sm/detail.asp?c=1&p=0&id=532) .

Siamo onesti e non demagoghi cortesemente.
Non stiamo a spaccare il capello in quattro per 13 euro!!!
E' tutto il cucuzzaro che gravita attorno al sistema Stato che ha delle perdite occulte. Particolarmente il modo di porsi alla Cittadinanza, assolutamente prossima allo zero, da epoca medioevale ed assolutamente incivile contando che siamo davvero in pochi.
Da una Struttura Statale, AASS in questo caso, si pretendono semplicemente chiarezza e serate aperte alla Cittadinanza per poter rendere edotti quelli che con le loro risposte bislacche, vorrebbero far passare da idioti, pronti nel polemizzare su tutto. 
La polemica cari miei, nasce nel momento in cui le informazioni non giungono complete!
La polemica, mia cara AASS e mio caro direttore Valli, la si combatte fornendo ai cittadini tutte le informative sulla gestione della Cosa Pubblica, trattandola per tale, e non gestendola in maniera simil_privatistica, dando notizie come si suol dire "a babbo morto" una volta raggiunto un certo step.
Se tutto partì da una Istanza d'Arengo (Marzo 2011), palesemente TRASPARENTE, perchè arrivare al 29 Dicembre senza conoscere i vari step che si sono succeduti? E perchè non rendere edotti i cittadini che dai vostri modi di scrivere e di rispondere, parrebbero dei minchioni?
Sarebbe bello sapere ad esempio, se e a quante Compagnie Assicurative è stato offerta la possibilità di fornire il servizio in questione.
Sarebbe bello capire se, si è preferito guardare alla spesa minima, o alla sostanza della stessa.
Sarebbe bello capire  perchè sul link da voi citato nel comunicato, non c'è accenno dei vari step perseguiti "nel mezzo del cammin di nostra vita".
Sarebbe bello che le COSE DELLO STATO FOSSERO CONDIVISE CON CHI DI ESSO E' PARTE ATTIVA!
Quello del silenzio assenso, ad esempio, personalmente lo feci per la Donazione degli Organi, quindi potete capire bene, signori dell'AASS e signor Valli, che non stiamo parlando della stessa cosa. Ogni scelta ha una conseguenza, ogni silenzio pure.
Ma la cosa che davvero spiega che il metodo utilizzato è sbagliato nella sostanza della stessa, è appunto il comunicato stampa di oggi. 
Averlo fatto vuol dire implicitamente che con la prima lacunosa lettera, non avete assolutamente spiegato nulla. Se non il fatto che potesse trasparire l'ombra di una ennesima tassa; lo specificate infatti voi stessi: "Và precisato che il costo previsto per la stipula dell’assicurazione non può essere definito “aumento della bolletta”, in quanto il costo delle forniture rimane invariato. E’ invece il corrispettivo di un servizio aggiuntivo, volto a tutelare l’utente da spiacevoli quanto possibili incidenti al suo impianto (che nei casi in cui si sono verificati hanno comportato spese fino a €10.000,00 a totale suo carico)."
Ma come fare ancora a stupirsi di simili comportamenti altezzosi?
Ciò che traspare è l'assoluta mancanza di feedback da parte della Classe Dirigente in qualsiasi contesto la si osservi.
Si fanno le cose e si comunicano una volta rese effettive. E la comunicazione in questione è assolutamente risibile.
La COSA PUBBLICA va resa nota, in una sorta di TRASPARENZA CIVILE E CIVICA che non è assolutamente nelle corde di questi personaggi.

Non credo che lo stesso "putiferio" di polemiche sarebbe accaduto se si fossero creati presupposti ad hoc (eventi) atti nello spiegare ciò che si stava ricercando, PER IL BENE DEI CITTADINI E A SALVAGUARDIA DELLO STATO. 

Ci vuole una evoluzione civica cari miei. Ed essa parte anche dagli atteggiamenti che si attuano nel quotidiano, non confondendo l'oramai labile confine tra LA COSA PUBBLICA CON QUELLA PRIVATA.
Anche perchè a ben leggere quel contratto stipulato, qualcuno potrebbe cominciare a sospettare di qualcosa....o qualcuno.
Da cittadino privato ho l'opportunità di andare in qualsiasi compagnia assicurativa e farmi fare proposte in merito. Poi (ovviamente) rimarrebbe a me la scelta di quale scegliere, senza dover dire a chicchessia il perchè della mia eventuale decisione. 
Da un Ente Statale e dallo STATO, questo comportamento NON E' ACCETTABILE!.
Vi chiudete a reparto stagno, evitando "perdite occulte".
Ma la faccia ve la siete già giocata ed hai voglia a stipulare contratti per i Cittadini!
Un comunicato uno che sia chiaro ed esaustivo, un portale ove vedere TUTTO, evitando in tal modo tutte le illazioni che si creano, perchè manca il confronto con il cittadino. Troppo difficile?
Ed infatti, oggi 5 Gennaio, ulteriore precisazione del Valli......
http://www.libertas.sm/cont/news/san-marino-assicurazione-sull-acqua-valli-direttore-aass-precisa/54846/1.html
Pazzesco non capire che certe informazioni, trattandosi di cose di tutti, le si debbano leggere e carpire a babbo morto.




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